Messa al bando della pietra ingegnerizzata
Dal 1° luglio 2024, sono vietate in Victoria la fabbricazione, fornitura, lavorazione o installazione di piani di lavoro, pannelli o lastre di pietra ingegnerizzata. Il divieto si applica specificamente a piani di lavoro, pannelli e lastre in pietra ingegnerizzata. Non sono proibiti prodotti in pietra ingegnerizzata diversi da quelli elencati sopra. Esistono limitate eccezioni al divieto che permettono la manipolazione di piani di lavoro, pannelli e lastre in pietra ingegnerizzata. Questi casi includono:
- la rimozione, riparazione o modifica di piani di lavoro e pannelli in pietra ingegnerizzata
- lo smaltimento di piani di lavoro, pannelli o lastre in pietra ingegnerizzata installate o non installate
- la ricerca e l'analisi, e
- la campionatura e l'identificazione della pietra ingegnerizzata
Sono necessari controlli specifici quando attività lavorative autorizzate prevedono un processo di manipolazione della pietra ingegnerizzata. Un qualsiasi processo di manipolazione della pietra ingegnerizzata va considerato come un lavoro ad alto rischio per silice cristallina e pertanto è necessario rispettare gli obblighi relativi.
Per maggiori informazioni
Lavorare con la pietra ingegnerizzata
Domande frequenti - Messa al bando della pietra ingegnerizzata dal primo luglio 2024
Queste informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata alla silice cristallina del sito internet di WorkSafe.
https://www.worksafe.vic.gov.au/crystalline-silica (Una selezione di pagine internet è stata tradotta in diverse lingue).
Perché sono necessari i controlli
Il Regolamento sulla salute e la sicurezza sul posto del lavoro del 2007 (Occupational Health and Safety Regulations, 2017, Victoria) obbliga i datori di lavoro a offrire ai dipendenti la sorveglianza sanitaria quando:
- i lavoratori sono esposti a una sostanza pericolosa tra quelle 'elencate', compresa la silice cristallina, e
- vi è una ragionevole probabilità che l'esposizione abbia effetti negativi sulla salute del lavoratore in particolari condizioni sul posto di lavoro
Ciò potrebbe accadere quando si lavora con materiali come calcestruzzo, mattoni, piastrelle, malta e pietra ingegnerizzata.
La sorveglianza sanitaria è a carico del datore di lavoro e dovrebbe essere eseguita regolarmente.
La sorveglianza sanitaria è il monitoraggio della salute del dipendente per identificare cambiamenti causati dall'esposizione sul posto di lavoro a sostanze pericolose come la silice cristallina. L'identificazione precoce e accurata di un disturbo respiratorio, silicosi inclusa, consente un intervento tempestivo che può migliorare gli esiti per la salute dei lavoratori.
Quando si stabilisce che una mansione o un lavoro richiede la sorveglianza sanitaria, questa deve essere eseguita prima che il dipendente inizi a lavorare, al fine di ottenere una valutazione iniziale da utilizzare per individuare eventuali cambiamenti dello stato di salute.
Cosa prevedono i controlli sanitari
La sorveglianza sanitaria per l'esposizione alla silice cristallina può prevedere:
- monitoraggio biologico
- raccolta di dati demografici (come l'età, il genere)
- una revisione della storia clinica e lavorativa
- una revisione dell'esposizione sul posto di lavoro, che include gli esiti del monitoraggio atmosferico (qualora disponibili)
- esami medici con enfasi sul sistema respiratorio
- esami del sangue
- esami di accertamento della funzionalità polmonare (spirometria e test di misurazione degli scambi gassosi)
- radiografie al torace e/o scansioni TAC
Chi può eseguire i controlli sanitari
I controlli sanitari vanno eseguiti regolarmente e sotto la supervisione di un medico abilitato con esperienza in servizi di medicina del lavoro.
Chi era titolare di una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata e ha un dipendente che:
- deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria ai sensi della norma 169, ed
- era stato assunto prima del 1° luglio 2024, ed
- era precedentemente tenuto a sottoporsi a sorveglianza sanitaria con la supervisione di un medico specialista in medicina del lavoro e ambientale, o uno specialista in disturbi respiratori e del sonno
ha l'obbligo di verificare che la sorveglianza sanitaria continui ad essere effettuata con la supervisione di uno degli specialisti menzionati sopra.
Esami medici
Secondo il Royal Australian College of Physicians (RACP), i controlli sanitari dovrebbero includere:
- spirometria
- test di misurazione degli scambi gassosi, chiamato anche test della diffusione alveolo capillare del monossido di carbonio (DLCO)
- Radiografia del torace secondo i criteri ILO
Spirometria e DLCO sono test della funzionalità polmonare.
In alcune circostanze potrebbero essere necessari test aggiuntivi.
DLCO
Questi esami vanno eseguiti in laboratorio. La spirometria eseguita in altri contesti potrebbe risultare in false negatività, e potrebbe erroneamente rassicurare medici e pazienti. Secondo il Royal Australian College of Physicians, il test DLCO è un metodo più preciso per rilevare precocemente una malattia.
Per l'elenco dei laboratori abilitati in Australia, visitare il sito internet della Thoracic Society al link thoracic.org.au (sito internet in inglese).
Radiografia del torace secondo i criteri ILO
Una radiografia del torace secondo i criteri ILO utilizza un sistema di classificazione standard per identificare la pneumoconiosi (una patologia che rientra tra le malattie polmonari professionali, di cui fa parte anche la silicosi).
L'esame degli esiti della radiografia al torace deve essere effettuata da un radiologo abilitato. L'abilitazione si ottiene con il superamento dell'esame per la certificazione B-reader gestito dall'Istituto nazionale per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro (National Institute for Occupational Safety and Health, NIOSH). L'esame certifica che il professionista può valutare le radiografie toraciche utilizzando il sistema ILO.
L'utilizzo di un lettore B reader è diventata una prassi comune per la rilevazione di cambiamenti precoci nelle radiografie. Per l'elenco di professionisti qualificati nell'utilizzo del B reader, visitare il sito internet di NIOSH, cdc.gov/niosh (pagina internet in inglese). Al momento dell'ultimo aggiornamento di questa pagina, secondo il sito internet di NIOSH è presente un professionista abilitato in Victoria, presso MIA Radiology. Ci potrebbero essere altri radiologi abilitati non noti a WorkSafe o che operano fuori dallo Stato del Victoria e che possono eseguire il test.
Diagnosi e trattamento di malattie respiratorie
I casi sospetti devono essere segnalati a medici specialisti in disturbi respiratori con esperienza nella valutazione e nel trattamento di patologie polmonari professionali complesse, tra cui silicosi o malattia interstiziale polmonare. Uno specialista in disturbi respiratori dovrebbe coordinare le cure e la regolare sorveglianza sanitaria.
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni sulla sorveglianza sanitaria, consultare la pagina worksafe.vic.gov.au/ crystalline-silica (sito web in inglese). Una selezione di pagine internet è stata tradotta in diverse lingue.
https://www.worksafe.vic.gov.au/crystalline-silica
Nota: Il materiale contenuto in questa guida è stato preparato utilizzando le migliori informazioni a disposizione di WorkSafe e sono destinate esclusivamente a un uso generale. Le informazioni relative a obblighi o responsabilità legislative incluse in questa guida sono applicabili esclusivamente alle circostanze qui descritte. È sempre necessario consultare le leggi menzionate in questa guida e valutare per conto proprio quali azioni specifiche intraprendere per garantire il rispetto degli obblighi di legge. Di conseguenza, WorkSafe non può essere ritenuto responsabile e non offre garanzie sulla pertinenza delle informazioni per circostanze specifiche; o riguardo ad azioni intraprese da terzi risultanti dalle informazioni contenute nella presente guida.