Obblighi specifici degli ex titolari di una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata
Gli ex titolari di una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata hanno ancora l'obbligo di sottoporre a sorveglianza sanitaria i dipendenti e di fornire loro una dichiarazione di lavoro, ai sensi delle nuove norme in vigore a partire dal 1° luglio 2024.
Sorveglianza sanitaria
I datori di lavoro devono garantire la sorveglianza sanitaria se è probabile che l'esposizione alla silice cristallina abbia effetti negativi sulla salute dei dipendenti.
L'obiettivo della sorveglianza sanitaria è il monitoraggio della salute del dipendente per identificare cambiamenti causati dall'esposizione a sostanze pericolose sul posto di lavoro.
Quando non è possibile determinare con sicurezza gli effetti negativi dell'esposizione alla silice cristallina sulla salute del lavoratore, è necessario eseguire il monitoraggio atmosferico per determinare il livello di esposizione a sostanze contaminanti presenti nell'aria e confrontare i risultati con gli standard di esposizione alla silice cristallina respirabile.
Se la sorveglianza sanitaria è obbligatoria, va eseguita quando:
- un dipendente viene assunto da un nuovo datore di lavoro (prima dell'inizio dello svolgimento dell'attività lavorativa)
- il dipendente sta svolgendo le proprie mansioni regolarmente, e
- il dipendente termina il rapporto lavorativo con il proprio datore di lavoro
Gli ex titolari di una licenza per lavorare la pietra ingegnerizzata devono garantire che la supervisione della sorveglianza sanitaria sia fatta da specialisti se hanno un dipendente che:
- deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria ai sensi della norma 169, ed
- era stato assunto prima del 1° luglio 2024, ed
- era precedentemente tenuto a sottoporsi a sorveglianza sanitaria con la supervisione di un medico specialista in medicina del lavoro e ambientale, o uno specialista in disturbi respiratori e del sonno
Ciò significa che se si aveva in passato l'obbligo di sottoporre a sorveglianza sanitaria i propri dipendenti a causa della loro esposizione alla polvere di pietra ingegnerizzata, e se tale sorveglianza continua a essere un requisito a causa della probabile esposizione futura alla polvere di silice cristallina respirabile, i datori di lavoro devono garantire che tale controllo continui sotto la supervisione di un medico specializzato.
Chi era in possesso di una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata è tenuto a inoltrare una copia degli esiti della sorveglianza sanitaria a WorkSafe entro 30 giorni dalla ricezione.
L'elenco dei medici è disponibile sul sito internet del Royal Australiasian College of Physicians.
Royal Australasian College of Physicians
I datori di lavoro dovrebbero verificare personalmente che il medico specialista in medicina del lavoro e ambientale, o il medico specialista in disturbi respiratori e del sonno, abbia esperienza relativa alla silicosi e ad altre malattie causate dalla polvere di silice.
I datori di lavoro sono obbligati a inoltrare gli esiti della sorveglianza sanitaria a WorkSafe anche in altre circostanze.
Per maggiori informazioni sui requisiti della sorveglianza sanitaria, consultare la pagina sull'Esito della sorveglianza sanitaria per sostanze pericolose.
Esito della sorveglianza sanitaria per sostanze pericolose
Dichiarazione di lavoro
I datori di lavoro che:
- possedevano una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata subito prima del 1° luglio 2024, e
- avevano assunto dipendenti per lavorare con materiali in pietra composita artificiale che conteneva resine e una percentuale pari o superiore al 40% di silice cristallina
devono fornire la dichiarazione scritta al lavoratore che:
- specifichi in quale periodo fino al 1° luglio 2024 sono state portate avanti dal dipendente attività lavorative con materiali in pietra composita lavorata, e
- consigli al lavoratore di fare controlli medici periodici e indichi le tipologie di test pertinenti
La dichiarazione deve essere consegnata ai dipendenti entro il 1° ottobre 2024.
Lavorare con la pietra ingegnerizzata dopo il 1° luglio 2024
Qualsiasi attività lavorativa concernente la produzione, fornitura, lavorazione e installazione di piani di lavoro, pannelli o lastre in pietra ingegnerizzata è ora vietata.
Sarà permesso compiere riparazioni, modifiche, opere di rimozione e smaltimento di piani di lavoro, pannelli o lastre di pietra ingegnerizzata installate prima del 1° luglio 2024 (pietra preesistente).
Quando si esegue un processo di lavorazione della pietra ingegnerizzata, è obbligatorio adottare precise misure di controllo dei rischi associati alla pietra ingegnerizzata ai sensi dei regolamenti sulla sicurezza e la salute sul posto di lavoro. Tali attività vanno inoltre considerate come 'lavori ad alto rischio per silice cristallina'.
Non sarà necessario possedere una licenza per la lavorazione della pietra preesistente.
Per maggiori informazioni a riguardo, consultare la guida di WorkSafe 'Lavorare con la pietra ingegnerizzata'.